Rc auto Calabria, ecco quanto costa la polizza a neopatentati e 40enni

In Calabria i neopatentati per l’Rc auto pagano un premio medio che è pari a ben 1.510 euro, mentre i 40enni pagano alle compagnie di assicurazione un premio medio pari ad 858 euro. Questo è quanto, tra l’altro, ha rilevato il sito Internet di comparazione e di confronto SosTariffe.it in accordo con uno studio sui costi delle polizze Rc auto che è stato realizzato in base ai preventivi acquisiti dagli automobilisti attraverso il portale.

La differenza di prezzo per l’Rc auto in Calabria, nel confronto tra i neopatentati ed i 40enni, è pari al 43,19% ed è la più bassa in Italia anche rispetto alla Campania dove la differenza sul premio pagato si attesta al 43,39%. Dall’indagine è emerso che in Italia la polizza Rc auto continua ad essere annualmente un impegno finanziario gravoso per le famiglie specie se, rispetto a chi ha conseguito la patente da più anni, la polizza deve essere sottoscritta dai neopatentati, e specie se l’automobilista risiede nel Sud Italia.

Nel dettaglio, con un premio medio di ben 2.024 euro a polizza, infatti, il record dei prezzi per l’Rc auto neopatentati si registra in Campania, e poi a seguire l’Abruzzo con 1.732 euro, la Puglia con 1.639 euro, il Molise con 1.605 euro, ed appunto la Regione Calabria con 1.510 euro come sopra accennato. I neopatentati che pagano attualmente l’Rc auto meno cara sono quelli che risiedono in Trentino Alto Adige con un premio medio di 772 euro, e poi il Friuli Venezia Giulia con 820 euro. Si attesta sotto i 1.000 euro l’Rc auto neopatentati pure in Piemonte (964 euro), nelle Marche (963 euro) e nella Regione Lombardia con 923 euro.

In generale, rispetto a chi ha la patente da più anni, i neopatentati per l’Rc auto pagano nel nostro Paese un premio superiore fino al 72% potendo però ottenere un grosso risparmio sfruttando quando possibile la classe di merito di un familiare. La cosiddetta legge Bersani, infatti, permette di neopatentati di sottoscrivere la polizza auto con la stessa classe di merito di un componente del nucleo familiare potendo così spuntare con la compagnia assicurativa un premio più basso specie al Sud dove, come sopra descritto, i costi per la copertura di responsabilità civile obbligatoria sono sostanzialmente proibitivi per una famiglia a basso reddito.